In Portogallo arriva la settimana lavorativa di 4 giorni. E, quindi, è sempre più frequente sentire, nelle discussioni pubbliche, l’ipotesi di concretizzare i 4 giorni di lavoro, invece dei tradizionali cinque giorni riflessi, nella maggior parte dei casi, in quaranta ore settimanali.
Tuttavia, abbiamo riscontrato una disparità di opinioni, con forti argomentazioni per ciascuna di esse. Si discute dell’aumento della qualità della vita, ma anche del calo della produttività delle imprese.
La settimana lavorativa di 4 giorni è senza dubbio un argomento che divide le opinioni. Ma è anche un argomento che porta diversi vantaggi e svantaggi.
Cosa significa quattro giorni lavorativi alla settimana?
Contrariamente a quanto a volte si interpreta, lavorare 4 giorni alla settimana non è altro che una riduzione dell’orario di lavoro.
C’è chi ritiene che quattro giorni di lavoro alla settimana significhino la distribuzione delle ore sui giorni rimanenti.
Ma non è questo il punto. Il tema della settimana di quattro giorni è nato con l’obiettivo di ridurre il carico di lavoro settimanale dei dipendenti.
Inoltre, ha lo scopo di ottenere gli stessi risultati, in meno ore. Di conseguenza, i dipendenti sono disponibili a trascorrere più tempo con la propria famiglia, riposare e sviluppare altre attività di cui godono.
Questa riduzione può sembrare, a priori, radicale. Tuttavia, i tuoi dipendenti sono produttivi al 100%, otto ore al giorno? Ci sono diversi studi che lo hanno verificato: no.
Gli esseri umani hanno bisogno di un equilibrio tra vita professionale e personale, buona salute mentale ed essere felici con i compiti a portata di mano, al fine di avere i loro livelli di produttività al massimo delle loro capacità.
La settimana lavorativa di quattro giorni è già stata implementata in Portogallo?
Prima che il tema della settimana lavorativa di 4 giorni fosse seriamente discusso dal Governo, alcune aziende portoghesi avevano già sperimentato il modello:
- Doutor Finance: ha provato, durante un mese estivo, ad accorciare di otto ore l’orario di lavoro dei propri dipendenti (passando da 40 ore settimanali a 32)
- Feedzai: È un’azienda tecnologica che ha deciso di implementare questo modello di lavoro ogni anno, ad agosto. In entrambi i casi, la produttività dei dipendenti è aumentata, così come i livelli di soddisfazione
Quattro giorni di lavoro: progetto per il 2023
Durante il 2022, il governo portoghese ha discusso la possibilità di implementare questo modello di lavoro. Di recente è stato accettato il progetto della settimana lavorativa di quattro giorni.
Questo progetto consiste in un periodo di prova di 6 mesi nel settore privato, il cui inizio è previsto per giugno 2023.
Le aziende che vogliono partecipare a questo progetto pilota possono candidarsi fino a gennaio e l’obiettivo è che, durante i 6 mesi sperimentali, riducano il carico di lavoro settimanale a 36, 34 o 32 ore.
Le riduzioni salariali non possono essere implicite e, al termine del periodo di prova, l’azienda in questione avrà un mese di tempo per decidere se continuare (o abbandonare) il modello a 4 giorni.
Poiché si tratta di un progetto volontario, lo stato non sosterrà monetariamente le aziende che vogliono partecipare, il che ha generato opinioni più negative.
Alcune aziende prevedono un calo della produttività del 20% quando utilizzano questo modello, mentre altre sono felici di poter innovare.
Cosa dice il codice del lavoro in Portogallo?
Attualmente, il codice del lavoro portoghese non definisce un orario settimanale minimo. Secondo l’articolo 203, solo per tutti i settori è definito un carico settimanale massimo: 40 ore settimanali, distribuite su otto ore giornaliere.
L’Autorità per le condizioni di lavoro (ACT) prevede anche regimi diversi per quanto riguarda l’orario di lavoro, e in una settimana di quattro giorni può essere implementato il regime di adattabilità o l’orario flessibile.
Innovazioni nelle risorse umane vs. metodi tradizionali
Al giorno d’oggi, il lavoro richiede più innovazione, flessibilità e creatività. I manager di tutto il mondo hanno iniziato a mettere in discussione i modi di lavorare che erano sempre stati utilizzati e hanno iniziato ad aprire le loro menti all’idea che potesse esserci un modo migliore.
Mettere i dipendenti al primo posto può portare benefici a tutti. Ecco perché, ad esempio, l’uso di un sistema di risorse umane digitali sta diventando una tendenza nelle aziende.
Microsoft Japan ha provato la settimana lavorativa di quattro giorni e afferma che la produttività è aumentata del 40% e i costi dell’elettricità sono diminuiti del 23%.
Il nuovo primo ministro finlandese, Sanna Marin, annuncia che anche il suo paese vuole provare una settimana lavorativa di 4 giorni.
Nel suo nuovo libro, The 4 Day Week, Andrew Barnes (fondatore della società di servizi finanziari neozelandese Perpetual Guardian) scrive di come fornire la settimana di 4 giorni abbia aumentato la felicità e la produttività dei dipendenti.
Lavorare 4 giorni a settimana: storie di successo in Europa
La riduzione del periodo di lavoro settimanale si sta affermando in diversi paesi. La pandemia di Covid-19 è stata uno dei fattori che hanno dato impulso alla settimana lavorativa di quattro giorni.
È il caso dell’Islanda, che valuta questa esperienza come “un successo travolgente”. In Svezia, lo studio ha condotto pareri discordanti.
Altri paesi, come la Nuova Zelanda, il Belgio e la Spagna, stanno testando modi per implementare la settimana di quattro giorni.
Pertanto, possiamo dire che siamo di fronte a un trend delle risorse umane. Ma è qui per restare?
1) Islanda
Hanno testato la settimana lavorativa di quattro giorni, con la stessa paga mensile. Secondo studi condotti in tutto il paese, la produttività è stata mantenuta o migliorata. Sono stati inoltre rilevati indicatori che hanno valutato l’impatto sul benessere dei dipendenti, che è aumentato, con la riduzione del rischio di burnout come fattore principale.
2) Nuova Zelanda
Similmente a quanto accade in Islanda, anche qui si sta testando una settimana con quattro giorni di lavoro.
Questo esperimento è promosso dalla società Unilever, che ha ridotto del 20% l’orario settimanale. E soprattutto: nessuna riduzione della retribuzione mensile.
3) Belgio
Ha dato la possibilità alla popolazione di scegliere se lavorare quattro o cinque giorni alla settimana, ma con lo stesso carico di lavoro totale.
Questo modello consente ai dipendenti di prendersi un giorno di ferie in più alla settimana. Tuttavia, non è il modello ideale della settimana lavorativa di quattro giorni.
4) Spagna
È stato creato un programma di finanziamento per tutte le aziende che decidono di implementare quattro giorni di lavoro a settimana, con una riduzione dell’orario settimanale.
Questo progetto intende valutare l’impatto e le esigenze tra aziende, risorse umane, servizi e pianificazione delle attività.
5) Svezia
L’esperienza svolta nel 2015 ha generato una polemica di opinioni. Da un lato, i politici hanno trovato costosa questa implementazione.
Le microimprese, invece, hanno apprezzato e adottato la settimana lavorativa di quattro giorni.